Alkmaar, Olanda: Cosa Vedere, Dove Mangiare e Come Arrivare
Stai pensando di visitare Alkmaar in Olanda?
Vuoi sapere come arrivare? Cosa fare e cosa vedere?
Sei nel posto giusto! In questo articolo infatti trovi una guida completa (scritta da chi in Olanda ci ha vissuto e ci torna ogni anno) che include:
- le migliori attrazioni da visitare ad Alkmaar;
- selezione dei migliori ristoranti dove mangiare;
- consigli su quando andare, come arrivare e dove alloggiare.
Sei pronta/o a scoprire il meglio che questa pittoresca città ha da offrire? Iniziamo!
Alkmaar: risposte veloci per chi ha fretta
Ho creato questa sezione per coloro che hanno fretta e vogliono trovare velocemente la risposta ad alcune delle domande più comuni su Alkmaar.
Ti consiglio in ogni caso di leggerti quando possibile tutto l’articolo, perché trovi consigli e dettagli importanti sulle varie attrazioni e su Alkmaar in generale.
Domanda | Risposta |
---|---|
Per cosa è famosa Alkmaar? | conosciuta come la “Città del Formaggio”; per il suo antichissimo mercato dei formaggi; per il grazioso centro storico; per i suoi musei |
Quando visitarla? | da aprile a ottobre per trovare temperature piacevoli e per il mercato del formaggio |
Come arrivare da Amsterdam? | treno dalla stazione centrale di Amsterdam; 4 collegamenti ogni ora; da 8.80€ |
Dove alloggiare ad Alkmaar? | 📍Economico: Kings Inn City Hostel | 📍Qualità-prezzo: Hotel ‘t Fnidsen | 📍Per famiglie: Familie Hotel & Apartments Alkmaar |
Cosa vedere ad Alkmaar, Olanda: le attrazioni imperdibili e mappa
Di seguito ecco quelle che reputo le attrazioni più importanti da visitare ad Alkmaar.
- Mercato del Formaggio di Alkmaar
- Museo Stedelijk di Alkmaar
- La Grote Kerk
- Museo dei Beatles
- De Molen van Piet
- ‘t Roode Hert
Leggi anche: Cosa vedere nei dintorni di Amsterdam
Il Mercato del Formaggio di Alkmaar
Iniziamo con l’attrazione più celebre di Alkmaar: il suo pittoresco e antichissimo mercato dei formaggi.
Quali sono le sue origini?
Nel 1365 la città ottenne il diritto di pesare e vendere il formaggio. Anche se a dire il vero non si sa quando il mercato abbia iniziato l’attività, esistono documenti storici che testimoniano la sua esistenza già nel 1622.
Oggi il mercato del formaggio di Alkmaar è famoso in tutto il mondo per la rievocazione storica molto realistica di questa antica tradizione.
Come funziona esattamente?
Ogni venerdì mattina, da fine marzo a settembre, nella piazza conosciuta come Waagplein si riuniscono i commercianti che indossano costumi tradizionali e dispongono le forme di formaggio Gouda sul selciato, per un totale di circa 30.000 kg.
Alle 10 in punto il suono di una campana dà inizio alle contrattazioni. La cosa interessantissima è che puoi assistere a tutte le fasi:
- l’ispezione della qualità;
- il trasporto sulle caratteristiche slitte in legno;
- la pesatura con antiche bilance a bracci uguali;
- la valutazione;
- la distribuzione.
I portatori corrono con le slitte cariche sulle spalle, con un’andatura particolare, dall’area del mercato all’edificio della pesa pubblica.
Ecco tutte le info per partecipare a questo evento imperdibile:
- Quando: Ogni venerdì mattina, da fine marzo a inizio settembre.
- Dove: Waagplein, a soli 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Alkmaar.
- Come partecipare: Il mercato del formaggio è un’attrazione gratuita aperta al pubblico.
Museo Stedelijk di Alkmaar
Le cose da vedere ad Alkmaar non sono certo finite qui!
Una delle mie attrazioni preferite è il Museo Stedelijk – da non confondere ovviamente con quello omonimo di Amsterdam, più noto ma dedicato a tutt’altra tipologia di mostre.
Il Museo Stedelijk di Alkmaar si concentra sulla storia e il patrimonio culturale di Alkmaar attraverso un’esposizione di oltre 22.000 oggetti appartenenti a ben 5 secoli di storia.
Le principali collezioni che puoi trovare nel museo sono:
- i dipinti delle milizie di Alkmaar: sedici dipinti risalenti al periodo 1593-1657, tra i più apprezzati all’interno dell’edificio;
- l’arte del XVII secolo: opere di Pieter Saenredam, Salomon van Ruysdael, Caesar van Everdingen e altri, a illustrare il periodo d’oro di Alkmaar;
- la collezione Bergen School: comprende opere di artisti come Leo Gestel, Dirk Filarski e Charley Toorop, un vero e proprio biglietto da visita di questo importante movimento artistico olandese;
- oggetti storici: stampe, disegni, sculture, argenti, vetri, ceramiche, armi, mobili e stendardi dal 1500 ai giorni nostri;
- la sezione interattiva sull’assedio di Alkmaar: situata nel seminterrato, ti farà rivivere le sette settimane dell’assedio subito dalla città del 1573 contro l’esercito spagnolo, basato sul resoconto di un testimone oculare dell’epoca.
Informazioni pratiche per visitare il museo:
Il Museo si trova in Canadaplein 1 ed è riconoscibile da lontano per la sua struttura ordinata e moderna. È aperto tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 11 alle 17. Il costo del biglietto di ingresso è di 16 euro.
Prendi parte a una crociera sui canali
Una delle esperienze più belle che abbia fatto ad Alkmaar è stata un giro in barca sui suoi pittoreschi canali.
Partecipare a una crociera sui canali di Alkmaar ti permetterà di scoprire la città da location uniche da cui potrai ammirare ponti caratteristici e giardini nascosti lungo le sponde, difficili da notare camminando per strada.
La crociera che ho fatto io qualche anno fa ha una durata di circa 75 minuti e parte dal Waagplein, vicino alla Casa della Pesa.
Durante questo percorso passerai sotto 20 ponti, alcuni dei quali sono talmente bassi che probabilmente ti richiederanno di fare un po’ di attenzione alla testa!
I principali punti di interesse che individuerai con facilità dalle imbarcazioni, in ordine sparso, includono:
- la Torre delle Accise (Accijnstoren), un edificio del 1622 che — come suggerisce il suo stesso nome — era utilizzato per la riscossione delle tasse sulle merci;
- la chiesa di San Giuseppe (Sint Josephkerk), una delle strutture religiose più importanti in città;
- il mulino a vento Van Piet, l’unica struttura del genere rimasta nel centro città;
- il parco che costeggia il canale Singel, con i suoi alberi secolari e i prati verdeggianti;
- gli antichi magazzini lungo l’Oudegracht, il canale principale della città;
- le moderne aree riqualificate a nord, una zona con appartamenti e centri commerciali molto frequentati.
Come prenotare la crociera? Puoi farlo comodamente online su questo sito.
La Grote Kerk
Cosa vedere ad Alkmaar? Una delle chiese più importanti della città è la Grote Kerk o Chiesa di San Lorenzo.
Costruita tra il 1470 e il 1498, è un’imponente chiesa edificata in stile gotico brabantino e, per essere precisi, si tratta del più grande edificio gotico della città.
Una volta arrivato nelle sue vicinanze, rimarrai impressionato dagli esterni, caratterizzati dalla loro maestosa facciata e dall’alta torre campanaria.
Entrato nell’edificio, noterai invece l’ampia navata sostenuta da 26 colonne che sorreggono le sue tipiche volte gotiche.
Qui potrai ammirare i suoi due organi, famosi in tutto il mondo:
- il più antico è l’organo Van Covelens, che risale addirittura al 1511 ed è il più vecchio organo ancora funzionante nei Paesi Bassi;
- il secondo è il Van Hagerbeer/Schnitger del 1645, considerato uno dei più importanti al mondo per la sua qualità sonora e perché circa il 90% dei suoi componenti sono quelli originali dell’epoca.
Tra le altre cose da non perdere troviamo poi:
- la tomba rinascimentale del Conte Floris V d’Olanda;
- gli affreschi del XVI secolo come Il Giudizio Universale di Van Oostsanen;
- i dipinti di Caesar van Everdingen;
- le tombe di numerosi personaggi illustri di Alkmaar, tra cui la poetessa Anna Visscher.
Oggi la Grote Kerk non è più utilizzata per il culto ma è un importante centro culturale che ospita mostre, concerti ed eventi. Al suo interno puoi trovare anche un bar e un negozio, ideali per una pausa rilassante.
Visita il Museo dei Beatles di Alkmaar
Che ci fa un Museo dei Beatles ad Alkmaar?
Effettivamente la prima volta che ho saputo dell’esistenza di una struttura museale dedicata alla band di Liverpool me lo sono chiesto pure io!
Ho poi saputo che il merito di questa iniziativa è da attribuire al collezionista olandese Azing Moltmaker, un grande appassionato del gruppo, che nel corso degli anni ha raccolto moltissimi reperti che hanno permesso di aprire il museo nel 1981.
Cosa puoi vedere nel Museo dei Beatles?
Noterai che la collezione proposta è davvero impressionante e comprende una grande selezione di oggetti realmente appartenuti alla band.
Tra questi abbiamo dischi rari, poster, strumenti musicali, abiti di scena, esperienze interattive, come la possibilità di farti fotografare sulla famosa Abbey Road o davanti a una gigantesca copertina dell’album Sgt. Pepper, e molto altro ancora!
Alcuni dei pezzi che ho apprezzato maggiormente sono:
- la giacca indossata da Ringo Starr sulla copertina di Abbey Road;
- la giacca di Paul McCartney indossato allo Shea Stadium;
- la prima chitarra di George Harrison e il suo disco d’oro per Help!;
- gli stivali, una chitarra e una giacca Nehru di John Lennon.
Ecco tutte le informazioni necessarie per pianificare la tua visita:
Il Museo dei Beatles si trova in Pettermerstraat 12A ed è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 16.30 tranne il lunedì, giornata di chiusura. Consiglio la visita agli amanti di Beatles e della musica: per gli altri, invece, un’escursione qui potrebbe essere superflua.
Ammira i mulini a vento di Alkmaar
I mulini a vento sono senza ombra di dubbio uno dei simboli dei Paesi Bassi: i primi vennero costruiti nel Medioevo, intorno al XII secolo, mentre nel periodo di massima diffusione, intorno al XVIII secolo, il Paese ne contava oltre 10.000!
Come nel resto d’Europa, i mulini a vento olandesi assolvevano a diverse funzioni: pompavano l’acqua per drenare le terre, macinavano grano, segavano legname, producevano olio e tanto altro.
Ebbene, per nostra fortuna ad Alkmaar alcuni di questi storici mulini sono ancora visibili e visitabili!
Il più famoso è sicuramente il Mulino di Piet (De Molen van Piet), costruito nel 1769 sulle mura della città.
Originariamente veniva utilizzato come mulino per il grano, oggi non è più in funzione ma le sue pale vengono comunque fatte girare.
Puoi ammirarlo dall’esterno passeggiando lungo il Clarissenbolwerk: potrebbe anche capitare di vedere persone che entrano ed escono dalla sua struttura perché… ci vivono!
Un altro mulino da non perdere è ‘t Roode Hert, un mulino “macina cereali” ancora funzionante situato alla fine di Munnikenweg.
Mi è piaciuto molto il fatto che è presente un negozio che consente di acquistare farina, pasta e noci biologiche macinate sul posto, che sono ottimi secondo me come idea regalo.
Se poi hai la possibilità di spostarti, nei dintorni di Alkmaar trovi il villaggio di Schermerhorn, facilmente raggiungibile anche in autobus, che ospita diversi mulini.
Noleggia una bici per esplorare la città
Altra cosa da fare assolutamente ad Alkmaar è noleggiare una biciclette con cui girare tutta la città.
L’Olanda è d’altronde famosa in tutto il mondo per la sua cultura ciclistica e Alkmaar non fa certo eccezione: le sue piste ciclabili sono sicure e ben mantenute, e coprono l’intera area urbana e le campagne circostanti.
Noleggiare una bici ad Alkmaar è peraltro molto più economico di quanto avvenga in altre realtà europee.
Il costo medio per il noleggio giornaliero si aggira infatti intorno ai 7-10 euro per una bici tradizionale, mentre per una e-bike il prezzo sale a circa 25-30 euro al giorno. La maggior parte dei noleggi offre tariffe scontate per periodi più lunghi.
Ricorda naturalmente che ogni negozio applica le sue tariffe e che dunque è sempre bene chiedere in anticipo quale sia il prezzo. In generale, puoi trovare le migliori occasioni su:
- Pesie Rent a Bike, che offre anche la consegna gratuita delle bici al tuo alloggio (indicazioni);
- HV scooters Alkmaar, in centro città (indicazioni).
Come arrivare ad Alkmaar
Alkmaar è situata nella parte settentrionale dei Paesi Bassi, a circa 40 km a nord di Amsterdam.
Per raggiungere Alkmaar da Amsterdam il modo più comodo è di sicuro quello di usare il treno: i collegamenti ferroviari sono frequenti, con 4 treni all’ora, e il viaggio dura appena 40 minuti. I biglietti costano da 8.80€ a persona a tratta.
In alternativa puoi prendere l’autobus, ma è un’opzione che non ti suggerisco come prioritaria: impiega infatti circa 80 minuti e i costi non sono molto inferiori a quelli ferroviari.
Come arrivare ad Alkmaar dall’Italia?
Per chi arriva dall’Italia l’opzione migliore è naturalmente quella di volare fino all’aeroporto di Amsterdam Schiphol e poi prendere il treno per Alkmaar, con un cambio ad Amsterdam Centraal. Il viaggio in treno dall’aeroporto ad Alkmaar dura circa un’ora.
Dove mangiare ad Alkmaar: guida ai ristoranti migliori
Se tra una visita e un’altra vuoi ristorarti, sappi che Alkmaar offre una vasta scelta di locali per tutti i gusti e le tasche.
Per questo motivo voglio condividere con te una piccola selezione di quelli che ho provato e che reputo essere tra i migliori in città:
- Restaurant Abby’s: situato ai piedi del famoso mulino Molen van Piet, è un elegante ristorante che serve piatti della cucina internazionale in un’atmosfera raffinata. I prezzi sono nella fascia medio-alta. Si trova in Ritsevoort 60 ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 24 con la sola eccezione di lunedì, unico giorno di chiusura (indicazioni);
- De Heeren van Sonoy: ospitato in un ex monastero nel centro storico, offre cucina olandese tradizionale in un ambiente accogliente. È l’ideale per un’esperienza gastronomica autentica a prezzi competitivi. Si trova in Hof van Sonoy 1 ed è aperto 7 giorni su 7 dalle 11 alle 22 (indicazioni);
- Neder: un ristorante innovativo che utilizza solo prodotti locali e stagionali. La sua cucina creativa e sostenibile lo rende una scelta eccellente per chi cerca qualcosa di unico. I prezzi sono un pò alti, ma l’esperienza è davvero meritevole. Apre solo a cena dal martedì al sabato (indicazioni);
- Hielander: un vero gioiello scozzese esportato ad Alkmaar. Offre piatti tipici, tra cui l’haggis, e vanta un’ottima selezione di whisky, per gli amanti del prodotto. Si trova in Ridderstraat 15 ed è aperto a cena tutti i giorni dal mercoledì alla domenica (indicazioni);
- Foodbar 1480: un locale moderno che serve piatti freschi per colazione, pranzo e cena, con influenze internazionali e locali. È una buona opzione per pasti informali a prezzi accessibili. Lo trovi in Mient 16 ed è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 24 (indicazioni);
- Restaurant Lindentuin: concludo questa lista con un bel ristorante situato nello storico edificio Schuttersgilde. Offre un’esperienza di dining illimitato con una vasta scelta di piatti della cucina europea a un prezzo fisso. Non aspettarti però un all you can eat di bassa qualità: costi e cibi sono infatti di livello superiore alla media. È aperto dal mercoledì alla domenica dalle 17 alle 22 e si trova in Doelenstraat 3 (indicazioni).
Vuoi scoprire altre mete interessanti nei dintorni di Amsterdam? Leggi queste mie guide:
Consigli rapidi per pianificare il tuo viaggio ad Amsterdam
Prima di lasciarti, ecco alcuni consigli che reputo fondamentali, per pianificare al meglio il tuo viaggio ad Amsterdam:
Quali sono le migliori zone per soggiornare ad Amsterdam?
La scelta dipende dalle tue esigenze e dal tuo budget.
- Se è la prima volta ad Amsterdam– ti consiglio il centro oppure i quartieri intorno ad esso, che sono il Jordaan, Amsterdam Noord e il Quartieri dei Musei (Qui trovi alloggi in questa zona).
- Se ti interessa la vita notturna – ti consiglio la zona intorno a Leidseplein oppure De Pijp (Trova alloggi in questa zona).
- Se vuoi risparmiare – diciamo che Amsterdam è cara ovunque. L’unico modo che hai per risparmiare è prendere un ostello (Qui trovi i migliori della città)
I migliori consigli per risparmiare?
- Trasporti: i mezzi di trasporto ad Amsterdam sono tutto fuorché economici. Per risparmiare se alloggi fuori dal centro, ti consiglio assolutamente la Amsterdam Travel Card della GVB. Ti permette di muoverti in maniera illimitata su tutti i mezzi. (Qui trovi la card per i trasporti).
- Cibo: evita di mangiare fuori 2-3 volte al giorno, il mio consiglio è quello di limitare i pasti in ristoranti a una volta al giorno. Cosa fare? Fai la spesa nei supermercati, e portati il pranzo a sacco.
- Musei: se hai intenzione di visitare pochi musei/attrazioni allora puoi tranquillamente comprare i biglietti singoli. In caso contrario, se vuoi visitare almeno 5-6 attrazioni, ti consiglio assolutamente la Amsterdam City Card. Ti permette di visitare GRATIS la stragrande maggioranza delle attrazioni e include trasporti illimitati sui mezzi pubblici (Qui trovi il pass per musei, attrazioni e trasporti).
Cosa portare assolutamente in un viaggio ad Amsterdam?
Oltre a un vestiario adeguato (specialmente se visiti la città in autunno/inverno) queste sono le cose da portare assolutamente:
- Ombrello: ad Amsterdam piove spesso. MOLTO spesso. Per questo motivo, qualsiasi sia il periodo dell’anno in cui visiti la città, devi portare con te un ombrello. Preferibilmente uno pieghevole e poco ingombrante come questo.
- Borraccia: ad Amsterdam l’acqua te la fanno pagare a peso d’oro. Per darti una idea in un ristorante una bottiglia costa da 5€ a 8€. Quindi è essenziale portare una borraccia (tipo questa). L’acqua del rubinetto è ottima e in giro per la città trovi tante fontanelle.